Le coste della parte occidentale dell’isola non sono quasi per nulla accessibili via terra, quindi una bella gita in barca è quello che ci vuole. L’offerta di certo non manca e tra i mille venditori presenti sulla banchina, una in particolare colpisce Paola anche se aveva argomenti che avrebbero convinto molto di più il genere maschile…
Ore 9.30 e siamo già pronti per salire a bordo di una barca a vela che costeggerà tutto il versante di ponente fino a Kleftiko.
Neanche usciti dal golfo e il paesino di Klima con le casette colorate appare affascinante e pittoresco (come non ricordare anche il suo fantastico ‘cesso’ con vista mare!).
Navighiamo tutta la mattina tra rocce dalle più svariate sfumature e calette con acqua color smeraldo. Naturalmente ne approfittiamo per splendidi bagni in questo mare così incantevole.
Ma nulla avrebbe preparato i nostri occhi allo spettacolo delle pareti calcaree levigate dal vento della punta sud ovest dell’isola: Kleftiko.
E le grotte accessibili in gommone, dove i pirati nascondevano i loro bottini e in cui si sente distintamente la voce del mare.
La sera a tavola ci accompagna ancora il dondolio della barca davanti a degli ottimi Pitarakia, melanzane arrosto e pesce alla griglia.
La voce del mare, Pitarakia GNAM GNAM…cosa volere di più?