Era da qualche anno che pensavamo di andare a Senigallia per curiosare in questo festival musicale tutto anni ’40 e ’50.
La manifestazione, che oramai da 17 anni coinvolge l’intera cittadina per circa 10 giorni, riempie le sue vie e le sue piazze, e perfino luoghi simboli, come la Rotonda o al Piazza del Duca, si addobbano a tema.
Il tempo non promette nulla di buono: la mattina di sabato un potente temporale si scatena sull’intero versante adriatico e solo dopo pranzo decide di andare ad ammorbare qualcun altro, in qualche altro posto.
Verso le sei del pomeriggio riusciamo comunque ad essere a Senigallia per assistere alla sfilata di auto d’epoca con tutti i passeggeri adeguatamente vestiti.
Giriamo parecchio attorno alla rocca, rapiti dagli abiti, le acconciature e il trucco degli habitué di questo evento, e troviamo una bella fascetta per capelli e una spiritosa camicia hawaiana… con i marlin pergiunta!
La sera becchiamo anche una vecchia e cara amica, attratta anche lei dalla musica alla Elvis Presley.
Poi la notte, quando la musica si spegne sulla piazza, seguiamo la massa che si dirige verso il lungomare e la sua mitica Rotonda.
Un paio di foto ancora e rientriamo ad Ancona felicissimi, pronti a ritornare l’anno prossimo fantasticando già, di probabili vestiti con fenicotteri rosa.
PS – il giorno dopo, prima di ripartire per Milano, non potevamo farci mancare un giro tra i girasoli, di questi tempi, ormai quasi avvizziti.
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