Imprescindibile Hakone

Quando, qualche mese fa ci eravamo incontrati per programmare le nostre 3 settimane in Giappone, stilate le varie tappe e considerati i tempi stretti, i ritmi serrati e le scarse probabilità che il Fuji si palesasse in estate, Hakone era stato inizialmente sacrificato per un giorno in più a Tokyo. Ma qualcuno saltò su indignato: “No, fermi tutti ragazzi, Hakone è IMPRESCINDIBILE!”.

Lo scetticismo fù spazzato via in un attimo e acconsentimmo.

Ed eccoci a Odawara all’ufficio del turismo a chiedere informazioni e ad acquistare il pass per 2 giorni, perché le previsioni del tempo danno SUNNY DAY per il 29 agosto.

Arrivati sul posto perlustriamo la zona del lago Ashi e incredibile: le condizioni meteorologiche non sono ottimali, è appena un po’ nuvoloso, e il Fuji non si intravede neanche. Ne approfittiamo comunque per dare uno sguardo al lago e ai sentieri nei boschi della zona.

Ma domani SUNNY DAY… Ci rifaremo senz’altro.

Dopo un’ottima cena, facciamo un giro per Hakone Yumoto. È orribile cosa possa generare il turismo di massa e la mancanza di un piano urbanistico. Da queste parti infatti, complici le apparizioni del monte più famoso del Paese e gli innumerevoli onsen, ci sono solo grandi alberghi, ristoranti e negozi per turisti, che vendono dolcetti in scatola dai colori improbabili, che alle 18.00 chiudono inesorabilmente. Per le strade nessuno a parte noi e gli avventori di un 7eleven che vende qualsiasi cosa, dallo spazzolino al giornaletto porno, dalla sardina fritta ai cubetti di ghiaccio.

È pur sempre il posto in cui sono ambientate alcune vicende di Neon Evangelion, il posto da cui si pensa di ricostruire Tokyo. Proprio da qui?!?

Ma la sorpresa più grande è la mattina, quando dopo aver ingurgitato velocemente la colazione giapponese, corredata di ovetto, alghe, sardina e tofu (caffè questo sconosciuto) prendiamo l’autobus per imbarcarci sul lago e troviamo una nebbia che neanche in Val Padana nelle mattine uggiose di novembre. E in più acqua nebulizzata accompagnata da raffiche di vento. Anche il servizio di navigazione sul lago è stato sospeso per il brutto tempo.

È giunto il momento di andare a Tokyo.

PS – si, nelle foto c’è qualche licenza… senza l’aiuto di photoshop le foto sarebbero ancora più grigie e meste

4 Comments

  • Laura 14/09/2017 at 00:00

    Vabbè comunque anche il sito del turismo la dava per imprescindibile… e in ogni caso gli autori di questo blog stanno mentendo in relazione alle dissertazioni sul clima probabile in quei luoghi in quel periodo… Shame in you!!!😂

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  • Patatino-san 14/09/2017 at 00:32

    Quanta fuffa in questo post.. solo recriminazioni.. sono DILUSO! 😛

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  • agregorio 14/09/2017 at 23:51

    Comunque su Internet si trovano dei video di Hakone assolutamente incredibili per quanto è bello il posto. C’è da capire, a questo punto, se sono veri o dei fake fatti al computer 😛

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  • Sembrava quasi di essere nuovamente ad Hakone – Polpette d'Orso 20/09/2018 at 22:56

    […] panorama è sconfortante, un déjà vu: sembra di essere nuovamente ad Hakone sul lago Ashi oltre il quale avremmo dovuto scorgere il Fuji. Ma in realtà la fortuna è dalla […]

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