L’enigma di Kaspar Hauser

No, non parliamo del film di Werner Herzog, ma avremmo voluto averlo visto per capire cosa rende attraente, agli occhi dei tedeschi, la storia di un personaggio a metà tra l’autentico straccione e il nobile travestito da straccione.

È una storia senza capo nè coda, ci sono tutti i presupposti per un bel romanzo alla Dickens… Ma veniamo al nostro Tour.

Prima tappa Ansbach, città in cui KH vene misteriosamente ucciso, ultima tappa, Norimberga, città in cui lui fa la sua prima comparsa (nei panni di uno straccione che non sa parlare ma vede benissimo al buio).

Ma andiamo con ordine: partenza da Schwäbisch Hall diretti a nord est attraverso pianure di un verde brillante, punteggiate dal giallo dei fiori, e solcate dall’ombra dei falchi. Il paesaggio è fatto anche di molteplici pale eoliche e fattorie, i cui tetti sono interamente ricoperti di pannelli solari.

Ansbach ci apre le porte del suo palazzo, appartenuto ai Margravi, regnanti non così fortunati quanto talentuosi nello sperperare le ricchezze dei prussiani.

Il parco e l’annessa orangerie, in perfetto stile francese, rievocano Versailles e ci fanno dimenticare che è qui che KH è stato ucciso.

Prima di ripartire ci fermiamo comunque ad “ammirare” una scultura che lo ritrae nelle vesti di un clochard.

Sulla strada per Norimberga, oltrepassata l’uscita per il parco Playmobil, scopriamo che la piccola cittadina di Stein è la capitale dei Faber-Castell… L’inconfondibile odore di matite appena temperate pervade l’aria del paese e già rimpiangiamo di non avere il tempo di visitare la fabbrica.

A Norimberga puntiamo dritti al Memoriale del Processo, per vedere la sala 600 in cui furono emesse le sentenze di condanna dei gerarchi nazisti.

Il museo a tema è molto curato e dettagliatissimo, a tratti pedante, ma purtroppo in questo Paese non esiste via di mezzo tra l’estrema didascalia e l’abisso dell’ignoranza più profonda.

Dopo il check-in in hotel partiamo alla “conquista”, si fa per dire, della città. È quasi tutto chiuso, ma i suoi monumenti principali si ergono maestosi e caldi nella luce del tramonto.

Nella piazza della chiesa di San Sebaldo rimaniamo rapiti dalla bellissima fontana a torre, alta 19 metri piena zeppa di personaggi, animali e babbarelli.

P.S. A Norimberga di KH neanche l’ombra.